adulti ancora a scuola

WI-FI e Comuni on_line

certificati da casa a portata di tastiera

A partire dal 15 novembre 2021 i cittadini italiani possono scaricare i certificati anagrafici online in maniera autonoma e gratuita, per proprio conto o per un componente della propria famiglia, senza bisogno di recarsi allo sportello. Potranno essere scaricati, anche in forma contestuale (=cumulativa. Cumulare in un solo atto i dati necessari al cittadino, con risparmio di tempo e denaro) i seguenti certificati:
● Anagrafico di nascita
● Anagrafico di matrimonio
● di Cittadinanza
● di Esistenza in vita
● di Residenza
● di Residenza AIRE
● di Stato civile
● di Stato di famiglia
● di Stato di famiglia e di stato civile
● di Residenza in convivenza
● di Stato di famiglia AIRE
● di Stato di famiglia con rapporti di parentela
● di Stato Libero
● Anagrafico di Unione Civile
● di Contratto di Convivenza
Per accedere al portale  https://www.anpr.interno.it/  è necessaria la propria identità digitale (Spid, Carta d’Identità Elettronica, Cns) e se la richiesta è per un familiare verrà mostrato l’elenco dei componenti della famiglia per cui è possibile richiedere un certificato.
Il servizio, inoltre, consente la visione dell’anteprima del documento per verificare la correttezza dei dati e di poterlo scaricare in formato pdf o riceverlo via mail.
Il progetto Anpr è un progetto del ministero dell’Interno la cui realizzazione è affidata a Sogei, partner tecnologico dell’amministrazione economico-finanziaria, che ha curato anche lo sviluppo del nuovo portale. Il Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri è titolare del coordinamento tecnico-operativo dell’iniziativa.
L’innovazione dell’Anagrafe Nazionale ANPR è un sistema integrato, efficace e con alti standard di sicurezza, che consente ai Comuni di interagire con le altre amministrazioni pubbliche.
Permette ai dati di dialogare, evitando duplicazioni di documenti, garantendo maggiore certezza del dato anagrafico e tutelando i dati personali dei cittadini.
Ad oggi, ANPR raccoglie i dati del 98% della popolazione italiana con 7794 comuni già subentrati e i restanti in via di subentro.
L’Anagrafe nazionale, che include l’Anagrafe degli italiani residenti all’estero (AIRE) pari a 5 milioni di persone, coinvolge oltre 57 milioni di residenti in Italia e sarà ultimata nel corso del 2021.

Sul portale  https://www.anpr.interno.it/   è possibile monitorare l’avanzamento del processo di adesione da parte dei Comuni italiani.


I Comuni della nostra zona sono tutti entrati in questo circuito! Bene sarebbe, adesso, che secondo linea della resilienza e della trasformazione digitale, decssero attenzione, tempo e danari per fare educazione degli adulti,  stabilissero interventi di conferenze pubbliche, in presenza, per la popolazione da informare, in cui si mostra (insegna) come fare adesso. Mettere a disposizione, ad esempio nelle biblioteche, dotandole anche di wi-fi, almeno una postazione con computer  e stampante attraverso la quale il cittadino meno “fortunato digitalmente” possa apprendere ed esser guidato a maturare maggiormente autosufficienza con l’aiuto di personale  in servizio COINVOLTO nelle azioni concrete della sbandierata transizione digitale, che altrimenti resta BLABLABLA se dalle parole non si producono fatti concreti di trasformazione. 

“Ci vuole che guardino oltre il loro naso e capire che i più non sono nati coi telefonini nei biberon, non so se mi capisci, serve volontà politica e disponibilità senza presunzioni.”, mi suggerisce Nonna EVa.   Penso abbia un sacco di ragioni. E Tu?

 

3 Risposte a “WI-FI e Comuni on_line”

  1. Buongiorno, ottimo risultato mi associo, intanto grazie al prof per averci ribaltato la notizia.
    Penso sarebbe molto utile ampliare, diffondere e sostenere, anche economicamente, l’educazione digitale, a partire dalle Amministrazioni locali.
    In assenza di seguito, la legge rischia di rimanere inefficace.

  2. Sono d’accordissimo. Il Presidente Mattarella oggi ha dato il via, ma ora le istituzioni dovrebbero attivarsi. In particolare, i Comuni, con l’Assessorato alla Cultura o al Sociale, mettendo a disposizione (come suggerisci tu) spazi idonei e fornendo l’aiuto concreto di personale in servizio (anche dell’Ufficio Anagrafe stesso).
    Personalmente, senza una guida sarei in difficoltà…… Comunque, confiderei di più nel sostegno del Prof.!

  3. Penso che la nuova modalità di scaricare i certificati Anagrafi online sia molto utile e voloce. Dobbiamo imparare!!!!.
    E’ vero, ci vuole più attenzione per gli adulti che non sono nati” coi telefonini nei biberon”. come dici te Professore.
    Per tanti adulti non è stato facile nemmeno prenotare per il vaccino. Tanti si sono affidati ai famigliari più esperti, e tanti si sono rivolti ai competenti nelle sedi comunali.
    Diamoci da fare!!!!! perchè “cè sempre da imparare” e noi adulti dobbiamo fare da noi…mia mamma spesso diceva “chi fa da se fa per tre”…….
    grazie Professore per averci anticipato questa importante informazione…..

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