Questo libro è una storia di una piccola comunità che apprende, un esempio concreto di educazione degli adulti, lifelong learning. È anche un diario di un progetto didattico di educazione al digitale rivolto agli adulti, un percorso non-formale patrocinato da una Associazione di Promozione Sociale (Unitre Barga) e il trainer è un prof che già è stato Coordinatore didattico e progettista di un CTP, e che volontariamente continua ad interessarsi alla scuola in età adulta. La vicenda si concretizza in quella che noi abbiamo chiamato l’Isola delle Mascherine, cioè il tempo del confinamento e del distanziamento per l’epidemia di Sars-Covid19.
Una storia che ancora vive se stessa e nella quale la creatività dei protagonisti sviluppa nuovi interessi e mira a nuovi traguardi da raggiungere.
Con la modestia di chi sa che le spinte positive alla società, se vengono dal basso fanno esempio, siamo stati orgogliosi di essere stati annoverati nell’ultimo Story Book Europeo delle buone pratiche nella educazione permanente, quella per la quale non c’è ancora una legge nazionale che la tuteli e la diffonda come una esigenza per la crescita continua di competenze, come avviene in gran parte dei Paesi della UE. La nostra esperienza è, quindi, presente nello Story Book di EPALE: la piattaforma elettronica per l’apprendimento degli adulti in Europa (una community multilingue ad adesione aperta per insegnanti, formatori, ricercatori, accademici, responsabili delle politiche e chiunque altro svolga un ruolo professionale nel settore dell’apprendimento degli adulti in Europa.)
Siamo una delle 17 buone pratiche citate nel settore della Transizione Digitale e delle opportunità di un insegnamento misto, in presenza e a distanza. Digital transition and the opportunities of blended learning.
Il libro “RICORDI DAL VIAGGIO” è in fase di stampa e stiamo ragionando su come ancora possiamo incider sulla comunità, in un Paese che dal 2014 ha cancellato gli unici presidi di educazione e formazione per gli adulti, ha cancellato i Centri Territoriali Permanenti per la educazione e la formazione in età adulta. Per il concetto di “Permanente”, abbiamo già affermato che in Italia non c’è una legislazione sul LongLifeLearningProject, e siamo noi soltanto attori e testimoni che essa si può fare e implementare; per il concetto “Territorio”, il senso della amministrazione ci indica di indagare sulla istituzione regionale: la Regione Toscana. A che punto è la attenzione alla educazione permanete?
La nostra vicenda vuole essere uno stimolo a rilanciare il tema della educazione e formazione sui territori, nelle periferie, affermando che nel quadro del welfare è necessario dare attenzione alla educazione e istruzione non-formale, perché è attraverso essa che si entra nelle case e nelle comunità portando aggiornamento e cittadinanza attiva!
Abbiamo così iniziato la ricerca attraverso il sito web della Regione Toscana, che contiene la memoria e la attualità dei comportamenti e delle attenzioni e delle prospettive per la gestione della cittadinanza regionale, oltre che essere la teca dove le leggi regionali possono essere lette e conosciute.
…… seguiamo il filmato cliccano sull’icona
Sono una studentessa di AAAS e vivo con entusiasmo questa bella esperienza, consapevole dell’importanza del Lifelong Learning. Ritengo, che dopo una lunga vita lavorativa, per diversi motivi iniziata giovanissima, mi è capitata una seconda chance per ritornare a scuola, per imparare e rimanere aggiornata con i tanti cambiamenti che la società ci mette difronte. Mi piacerebbe che fosse rivolta più attenzione, da chi ha le competenze, di prendersi cura degli adulti per continuare il loro cammino di studio.
Oggi giorno l’uso del sistema digitale è fondamentale, specialmente per gli anziani che molto spesso sono lasciati da soli.
e Perchè, c’è sempre da imparare…..
grazie al nostro TRAINER per il suo impegno…..